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Trattamenti

Trattamenti per il ringiovanimento della pelleCos'è la biorivitalizzazione?

È un trattamento che favorisce il ripristino dei componenti cellulari ed extracellulari a livello dermico, allo scopo di migliorare idratazione, tono, elasticità, luminosità ed aspetto estetico della pelle.

CHE SOSTANZE CONTENGONO I PRODOTTI BIORIVITALIZZANTI?

I prodotti biorivitalizzanti sono un insieme di sostanze nutrienti e rigeneranti, come aminoacidi, vitamine antiossidanti (A, E, C), acido ialuronico, polinucleotidi e oligoelementi, che vengono iniettate nella pelle e che agiscono direttamente sui fibroblasti per ottimizzare la produzione dei vari componenti della matrice dermica, fra cui collagene ed elastina.
Le vitamine antiossidanti e i polinucleotidi sono anche idonei a supportare e favorire la riparazione dei danni al DNA cellulare causati da radiazioni solari e radicali liberi. Inoltre, i polinucleotidi sono capaci di incrementare la sintesi di fattori di crescita, migliorando l’apporto di nutrienti e l’ossigenazione dei tessuti.

Per i pazienti con la pelle particolarmente disidratata e avvizzita, il trattamento più adeguato è la biostimolazione con un gel a base di acido ialuronico NASHA (Non-Animal Stabilized Hyaluronic Acid) ad effetto Hydrobalance, denominato skinbooster Restylane (Restylane Vital® e Vital Light®). È un gel di acido ialuronico capace di richiamare gradualmente acqua nelle cellule del derma profondo, consentendo il giusto equilibrio idrico necessario a conservare la pelle giovane, turgida e luminosa.

Quali sono le indicazioni alla biorivitalizzazione?
  • Ringiovanimento del viso
  • Miglioramento della trama della pelle (cute disidratata, avvizzita)
  • Ringiovanimento del collo e décolleté
  • Ringiovanimento delle mani
  • Rassodamento dell’interno braccia e cosce
  • Dopo intensa esposizione solare
  • Dopo peeling o laserterapia
Come funziona il trattamento?

Il prodotto viene iniettato tramite aghi sottilissimi su tutta la zona interessata a livello del derma. Il protocollo di utilizzo prevede in media 3 a 4 sedute, effettuate a 3 settimane di distanza l’una dall'altra e una fase di mantenimento a seconda della risposta individuale al tratta-mento, che può essere indicativamente una applicazione ogni 5 a 6 mesi.

Gli effetti collaterali sono sovrapponibili a qualsiasi altro trattamento iniettivo (possibili arrossamenti, eventuali formazioni di piccole ecchimosi, ovvero ematomi) e si risolvono spontaneamente nell'arco di qualche giorno.

Trattamenti di medicina estetica: il BotulinoCos'è il botulino?

Il botulino (tossina botulinica di tipo A) è una proteina naturale purificata derivata dal batterio Clostridium botulinum e il suo utilizzo nella medicina risale al 1980, quando il dottor Alan B. Scott, oftalmologo, utilizzò il farmaco per trattare lo strabismo. La FDA (Federal Drug Association) autorizzò nel 1989 l’utilizzo del botulino per trattare strabismo, blefarospasmo e spasmo emifacciale in pazienti adulti e nel 1991 anche in età pediatrica.

Nel 2002 negli Stati Uniti e nel 2004 in Italia, viene autorizzato il suo utilizzo in medicina estetica e nel trattamento dell’iperidrosi (sudorazione eccessiva).
La sua efficacia e sicurezza è stata documentata ormai da diversi studi scientifici multicentrici con numerosa casistica, sin dagli anni 90.

Come agisce il botulino?

Il botulino agisce inibendo il rilascio di un neurotrasmettitore (l’acetilcolina) a livello della giunzione neuromuscolare, bloccando la trasmissione degli impulsi nervosi ai muscoli responsabili delle rughe, provocando un indebolimento o inattività temporanea e reversibile.

Rappresenta il caposaldo dei trattamenti di ringiovanimento del viso, perché è l’unico a-gente terapeutico in grado di migliorare le rughe facciali di espressione mirando ai sotto-stanti muscoli responsabili.

Quali sono le indicazioni all'utilizzo del botulino?
  • Trattamento delle rughe dinamiche (rughe di espressione) ad esempio:
    • rughe glabellari (verticali tra le sopracciglia)
    • zampe di gallina (attorno agli occhi)
    • rughe frontali (orizzontali sulla fronte)
    • codice a barre (attorno alle labbra)
  • Sollevamento delle sopracciglia cadenti (alzare gli angoli degli occhi)
  • Ripristino del contorno del viso
QUANTO TEMPO DURA IL RISULTATO OTTENUTO?

Il trattamento consiste in poche microiniezioni ed è semplice e rapido, con risultati notevoli senza alcun tempo di inattività. Il farmaco comincia ad agire gradualmente in 24 a 72 ore dopo l'iniezione e la sua massima efficacia è visibile dopo 15 giorni. L'esito è temporaneo e dura in genere 4 a 6 mesi per le rughe di espressione, ma può essere più breve o più duraturo, variando a seconda del paziente.

Trattamento CarbossiterapiaCos'è la carbossiterapia?

Consiste nella somministrazione mediante microiniezioni intradermiche o sottocutanee di anidride carbonica medicale (CO2), erogata da un'apparecchiatura specifica.

Come funziona?

L'anidride carbonica è un gas atossico, naturale, normalmente prodotto durante la nostra respirazione che, iniettato in modo controllato, produce vasodilatazione e riattiva il microcircolo. Ha anche un effetto lipolitico (riduce gli accumuli di grasso) e un effetto tonificante sulla parete dei vasi linfatici, migliorando così il trofismo e il metabolismo dei tessuti.

Grazie all’effetto Bohr, l’ossigeno si slega più facilmente dall’emoglobina con conseguente ottimizzazione dei processi biochimici cellulari, con stimolazione indiretta dei fibroblasti. Questo effetto favorisce la produzione di collagene ed elastica nei tessuti trattati, con evidenti risultati di idratazione, luminosità e compattezza della pelle.

Quali sono le indicazioni al trattamento con la carbossiterapia?
  • Trattamento della cellulite
  • Riduzione del grasso localizzato
  • Rassodamento dell’interno braccia e cosce
  • Ringiovanimento del collo e décolleté
  • Trattamento delle borse sotto gli occhi
  • Ridefinizione del contorno del viso
  • Rassodamento cutaneo dell’addome
  • Trattamento dei sintomi della stasi veno-linfatica: gonfiore alle gambe, pesantezza, formicolio etc.
  • Trattamento delle smagliature
  • Trattamento dell’alopecia androgenetica e alopecia areata
Come si svolge il trattamento?

Durante la somministrazione del gas medicale è evidente un “gonfiore” della cute, segno della notevole capacità di diffusione del CO2, cui segue un leggero arrossamento con sensazione di calore locale, segno dell’attività vascolare del gas.

Le sedute durano circa 30 minuti e vengono eseguite a cadenza settimanale, per un ciclo totale di circa 10 sedute, in base all’indicazione. Di solito è necessaria una seduta mensile di mantenimento dei risultati. La carbossiterapia può essere utilizzata da sola o in associazione ad altri trattamenti.

Lo strumento utilizzato nel nostro studio è la CDT EVOLUTION®, un’apparecchiatura medica approvata dal Ministero della Salute e certificata nella Comunità Europea.

Quali sono gli effetti collaterali?

È possibile la comparsa di piccoli lividi dovuti alle punture che scompaiono in circa 5 a 7 giorni. Il rossore e il gonfiore presenti durante il trattamento scompaiono spontaneamente nell’arco di pochi minuti finita la terapia.

La sensazione di bruciore è momentanea e il paziente avrà una sensazione di benessere e leggerezza delle gambe (quando trattate) durante alcuni giorni. Si può tornare alle normali attività subito dopo il trattamento.

Trattamenti estetici con fili biostimolantiCosa sono i fili biostimolanti?

Il trattamento con i fili biostimolanti / bioristrutturanti rappresenta una tecnica di bio-lifting non chirurgico che prevede l’impianto nel derma o nel sottocute di fili riassorbibili di PDO (polidiossanone). Il PDO è un materiale biodegradabile e biocompatibile già ampiamente utilizzato in medicina per le suture chirurgiche riassorbibili, incluso la cardiochirurgia pediatrica e la chirurgia oftalmologia. Non ha attività allergizzante e non produce intolleranze.

Come funziona il trattamento?

I fili vengono impiantati lungo i vettori antagonisti della ptosi tissutale. In questo modo esercitano un’azione di sostegno e di stiramento della matrice extracellulare. Inoltre, inducono nell’organismo l’attivazione dei fibroblasti e la formazione di collagene e delle altre proteine della matrice dermica, creando una struttura sottocutanea con la funzione di contrastare il cedimento verso il basso della pelle. Si tratta di un mecanismo di sollevamento biologico autoindotto.

L’impianto dermico dei fili biostimolanti avviene tramite l’inserimento cutaneo di aghi ipodermici sottili. Solitamente non necessita di anestesia se non di tipo topico. Nel post-trattamento possono formarsi arrossamenti, ematomi e gonfiore che scompaiono spontaneamente entro 3 a 10 giorni.

Quali sono le indicazioni ai fili biostimolanti (PDO) ?
  • Miglioramento della trama della pelle, del turgore e dell’elasticità cutanea con azione leggermente liftante
  • Trattamento delle rughe del viso, collo, décolleté, mani e braccia, in combinazione o in alternativa ad altri trattamenti
  • Correzione dei codici a barre (rughe attorno alle labbra)
  • Miglioramento dei pori dilatati del viso
  • Rimodellamento della zona malare
  • Sollevamento della coda del sopracciglio
  • Ringiovanimento del viso
  • Ringiovanimento del collo e décolleté
  • Rassodamento dell’interno braccia e cosce
  • Ringiovanimento delle mani
  • Rassodamento dell’area peri-ombelicale (addome)

Il trattamento può essere preventivo oppure riparativo dei cedimenti, cioè, possono essere trattati sia i primi inestetismi sia i segni di lassità ormai conclamati.

Quanto tempo durano i risultati?

Gli effetti estetici si producono gradualmente, sono visibili a partire dalla 3 settimana, raggiungono il pico massimo a circa 3 mesi dal trattamento e perdurano per un periodo compreso tra 6 e 8 mesi.

La biostimolazione dermica, attivata già dopo un singolo trattamento, è ottenuta nella sua completezza a seguito di più di un trattamento in base alle condizioni di partenza e allo stato clinico della cute del paziente.

Medicina estetica non chirurgica per la riduzione di grasso localizzato.Cos’è l’intralipoterapia?

È un trattamento non chirurgico, ambulatoriale che consiste nell'introduzione di soluzioni farmacologiche nel tessuto sottocutaneo, atte a favorire la distruzione delle cellule adipose, per ottenere una riduzione di accumuli di grasso localizzato.

È importante sapere che non è un trattamento indicato per dimagrire o contro il sovrappeso, ma serve soltanto ad eliminare le adiposità localizzate in zone ben definite del corpo.

Consiste in una tecnica efficace e sicura adatta a tutte le persone interessate da un difetto lieve e che non intendono sottoporsi ad un intervento chirurgico di lipoaspirazione. Quest’ultima metodica rimane ancora il trattamento di prima scelta per accumuli più importanti.

QUALI SONO LE ZONE DEL CORPO CHE POSSONO ESSERE TRATTATE?
  • addome
  • fianchi
  • zona laterale della coscia (Coulotte de Cheval)
  • interno coscia
  • interno ginocchia
  • braccia
  • sotto-mento (doppio mento)
  • pseudo-ginecomastia

Nei casi in cui la cellulite è associata ad un accumulo di grasso localizzato, questa condizione può avere benefici con l’intralipoterapia.

COME SI SVOLGE LA TERAPIA?

Prima di iniziare il trattamento, è importante delimitare la zona interessata.

Il trattamento è realizzato mediante una particolare modalità di infiltrazione nel tessuto adiposo, con l'utilizzo di un apposito ago. Non è necessaria anestesia, poiché il trattamento è praticamente indolore.

La soluzione iniettata è capace di distruggere le cellule di grasso, che saranno poi eliminate dal corpo attraverso il metabolismo naturale. Alla fine del trattamento la zona interessata viene massaggiata e viene applicato del ghiaccio per circa 10 min.

Possono essere necessarie da 3 a 6 sedute, distanziate di circa 20 a 30 giorni. Ogni seduta ha una durata di circa 20 minuti.

Il trattamento deve essere supportato anche da una attività fisica costante e da un regime alimentare equilibrato!

QUALI SONO GLI EFFETTI COLLATERALI?
  • Sensazione di bruciore nei punti di iniezione che si risolve spontaneamente dopo circa 30 minuti
  • Arrossamento che può durare 2 a 4 giorni
  • Gonfiore che può persistere per 3 a 5 giorni
  • Dolenzia che può durare alcuni giorni
  • Possibili ematomi nei siti di puntura.
Quali sono le controindicazioni?
  • Gravidanza e allattamento
  • Allergia alle uova e alla soia
  • Malattie autoimmuni in fase attiva
  • Disturbi della coagulazione
  • Malattie epatiche gravi
  • Iperlipemie
  • Diabete

Trattamento MesoterapiaCos’è la mesoterapia?

È una metodica che consiste nell’ iniezione intradermica di farmaci tradizionali per il trattamento delle adiposità localizzate, della cellulite, di alcuni tipi di alopecia e per correggere certi inestetismi dell’invecchiamento cutaneo del viso, collo e décolleté. Può essere utilizzata come terapia elettiva o complementare ad altre metodiche.

Le iniezioni vengono fatte direttamente nelle aree cutanee dove si presentano i segni della malattia o inestetismo, con una cadenza inizialmente settimanale e poi con un mantenimento mensile, ma ciò dipenderà dall’indicazione e dalla risposta clinica di ogni paziente. Possono essere necessarie da 5 a 10 sedute.

I farmaci vengono iniettati tramite aghi sottili e lunghi 4 mm, montati in modo singolo ad una siringa oppure su un multi-iniettore, che permette una distribuzione omogenea dei farmaci su un’ampia superficie cutanea.

Quali sono le indicazioni?
  • Coadiuvante nel trattamento dell’alopecia (perdita di capelli)
  • Trattamento della cellulite
  • Ringiovanimento del viso
  • Ringiovanimento del collo e décolleté

Nel caso dell'alopecia i farmaci iniettati nel cuoio capelluto migliorano la microcircolazione.

I farmaci utilizzati per il trattamento della cellulite sono suddivisi in: lipolitici, che servono a ridurre l'adiposità in eccesso; vasculotropi, che riducono l’edema del tessuto adiposo e ripristinano il microcircolo e eutrofizzanti, che migliorano la fibrosi del tessuto connettivo.

Quali sono gli effetti collaterali?

Possibile comparsa di pomfi e lievi ematomi, che scompaiono spontaneamente nell'arco di 7 a 10 giorni. Al termine del trattamento, il paziente può tornare subito alle sue normali attività.

Il metodo di cura estetica MicroneedlingCos’è il microneedling?

Il principio del microneedling (dall’inglese needle = ago) consiste nello sfruttamento della naturale capacità di auto-guarigione dell’organismo. La pelle reagisce alle micropunture degli aghi diffondendo i fattori di crescita e stimolando la produzione di nuovo collagene, acido ialuronico ed elastica per migliorare l’idratazione, lo spessore e la tonicità della cute.

Il risultato è visibile già dal primo trattamento, con una pelle che riprende la sua elasticità e luminosità naturale.

Come si svolge il trattamento?

Inizialmente si applica una crema anestetica circa 1 ora prima della seduta. Dopo la detersione del viso, la pelle viene sottoposta a microperforazioni multiple mediante l’uso del Dermaroller o della Dermapen.

Il Dermaroller è uno strumento medico cilindrico, provvisto di 192 microaghi disposti su 8 file, sterile e monouso. La lunghezza degli aghi varia da 0,25 a 2,5mm in base alla zona e all’indicazione del trattamento.

La Dermapen, attualmente più utilizzata, è un’evoluzione del dermaroller. È un dispositivo medico elettrico, composto di 11 microaghi, concepito in modo da evitare danni e lacerazioni indesiderate alla pelle, grazie all’inserimento verticale degli aghi nella pelle e alla possibilità di programmazione della profondità e della velocità di perforazione.

Quali sono le indicazioni al microneedling?
  • Miglioramento della trama della pelle e pori dilatati
  • Trattamento delle rughe superficiali del viso
  • Correzione dei codici a barre (rughe attorno alle labbra)
  • Ringiovanimento del viso
  • Correzione di cicatrici d'acne
  • Correzione di cicatrici post-chirurgiche o traumatiche
  • Trattamento delle smagliature
Quali sono i vantaggi di questo trattamento?
  • l’epidermide rimane intatta
  • i tempi di ripresa sono rapidi
  • assenza di dolore post trattamento o esiti cicatriziali
  • è possibile associare nel post-trattamento prodotti specifici coadiuvanti, a base di sostanze rivitalizzanti e nutrienti.
Quante sedute sono necessarie?

In base all'indicazione possono essere necessari da 1 a 10 trattamenti, con intervallo di circa 1 a 2 mesi.

Quali sono gli effetti collaterali?

Dopo il trattamento la pelle rimane arrossata, con un discreto gonfiore per 1 a 3 giorni, senza escoriazione o formazione di croste. Il giorno successivo si può tornare alle normali attività ed è possibile applicare un make-up.

Cos’è il plasma ricco di piastrine o PRP?

Consiste in un trattamento innovativo appartenente alla Medicina Rigenerativa, capace di stimolare alcune attività biologiche, favorendo la rigenerazione dei tessuti.

La medicina rigenerativa ha come filosofia l’obiettivo di riparare i tessuti deteriorati dell’organismo, attraverso l’utilizzo di elementi di origine autologa, cioè derivati dall’organismo stesso.

Il PRP si basa nell’utilizzo degli emoderivati piastrinici, cioè delle cellule denominate piastrine ottenute dal sangue del paziente stesso, che sono ricche di diversi fattori di crescita. Questi fattori di crescita sono sostanze in grado di stimolare ed attivare le funzioni di diverse cellule e di promuovere la crescita e la dilatazione dei vasi sanguini, favorendo un maggior apporto di sangue ai tessuti.

I fattori di crescita piastrinici vengono utilizzati con successo in diverse branche della medicina (odontoiatria, ortopedia, gastroenterologia, etc.) per la rigenerazione di diversi tessuti (cartilagine, ossa, cute, etc.)

Nella Dermatologia e nella Medicina Estetica si è dimostrato efficace nel trattamento dell’alopecia (perdita di capelli) e nella correzione di alcuni inestetismi dell’invecchiamento cutaneo.

Quali sono le indicazioni al Prp?
  • Ringiovanimento del viso (migliora la compattezza e l’elasticità della pelle)
  • Ringiovanimento del collo e décolleté
  • Rassodamento dell’interno braccia e cosce
  • Trattamento dell’alopecia (perdita dei capelli)
  • Lichen scleroatrofico in tutti i distretti (in particolare vulvare)
  • Morfea
  • Ulcere e/o ferite cutanee

Inizialmente il paziente dovrà effettuare degli esame del sangue perché il medico possa verificare se il soggetto ha le condizioni necessarie per realizzare il trattamento (valori normali di piastrine) e per valutare la presenza di eventuali malattie.

Per effettuare il trattamento si utilizza un kit sterile e monouso fornito da una azienda specializzata. Inizialmente, viene effettuato un prelievo di sangue dallo stesso individuo da trattare (origine autologa). Il sangue prelevato viene centrifugato, in modo da ottenere una separazione del concentrato di piastrine ricco di fattori di crescita dagli altri componenti cellulari del sangue (globuli rossi e bianchi).

Successivamente il concentrato piastrinico viene iniettato nelle aree interessate del viso, collo, décolleté o del cuoio capelluto, in base all'indicazione, mediante microiniezioni con un ago molto sottile. La durata delle iniezioni è di circa 10 minuti. La zona da trattare viene raffreddata con del ghiaccio prima dell’esecuzione delle punture.

Siccome nel PRP vengono utilizzate sostanze di derivazione autologa (cioè dal paziente stesso), non esiste alcun rischio di reazioni allergiche o di rigetto, né di malattie trasmissibili.

Quante sedute sono necessarie?

Per il trattamento dell’alopecia sono previste circa 3 a 4 sedute distanziate di circa due mesi l’una dall'altra e un mantenimento di una volta all'anno o, nei casi più gravi, una volta ogni sei mesi se necessario. Nel ringiovanimento cutaneo, vengono eseguite in media 3 sedute distanziate di circa due mesi e un mantenimento posteriore di circa una seduta all'anno.

È importante sapere che non esistono ancora protocolli d’esecuzione standardizzabili, ma la procedura è personalizzata in base ad ogni singolo caso.

Quali sono i risultati ottenuti con il prp?

Quando utilizzato per contrastare i segni dell’invecchiamento cutaneo, il PRP permette di ottenere una pelle più tonica, compatta ed elastica, con un colorito più luminoso e superficie più liscia. In questo modo, previene e rallenta l’invecchiamento della cute.

Per quanto riguarda il trattamento dell'alopecia, i fattori di crescita presenti nelle piastrine stimolano le cellule staminali in quiescenza (“dormienti”) dei bulbi piliferi e aumentano il numero e il calibro dei vasi sanguini del cuoio capelluto, permettendo così la ricrescita dei capelli. In generale, già con la prima seduta il paziente ha una riduzione importante della caduta e i capelli acquisiscono più corposità.

Ovviamente, come per qualsiasi altro tipo di trattamento medico-estetico, i risultati sono variabili e le risposte individuali più o meno significative.

Ci Sono limitazioni dopo il trattamento?

No. Il ritorno alle proprie attività è immediato. Nella zona trattata possono comparire arrossamento, gonfiore e dolorabilità che scompaiono dopo pochi giorni. Il paziente può truccarsi dopo circa 6 ore e i capelli possono essere lavati dopo circa 24 ore. È sconsigliata l’esposizione solare sul viso per circa 15 giorni.

Quali sono le contraoindicazioni al trattamento?
  • soggetti in età pediatrica e minorenni
  • gravidanza e allattamento
  • presenza di lesioni cutanee infettive o infiammatorie in atto
  • storia previa di cicatrici cheloidee
  • diabete
  • insufficienza renale
  • insufficienza epatica
  • trombocitopatie o disturbi della coagulazione
  • patologie autoimmuni

Cos’è il prx-t33?

È un dispositivo medico innovativo composto di acido tricloroacetico a 33% modulato con perossido d’idrogeno, capace di stimolare e rimodellare il derma profondo senza causare irritazione nella superficie della pelle. Funziona come un peeling di media profondità ma con il vantaggio di non provocare esfoliazione dell’epidermide.

Come funziona il prx-t33?

L’acido tricloroacetico (TCA) è una sostanza che favorisce l’attività dei fibroblasti nel derma, stimolando la produzione di collagene. Il perossido d’idrogeno non solo impedisce che il TCA a 33% svolga la sua azione aggressiva di denaturazione proteica e successiva desquamazione dell’epidermide, ma interviene attivamente nel potenziare i meccanismi di rigenerazione del derma, preparando i recettori ai fattori di crescita e rimodellando la matrice dermica.

Quali sono le indicazioni al trattamento con prx-t33?
  • Trattamento delle macchie cutanee
  • Correzione di cicatrici d'acne
  • Miglioramento della trama della pelle e dei pori dilatati
  • Ringiovanimento del viso
  • Coadiuvante nel trattamento dell’acne attiva
Come viene applicato?

È un prodotto in gel che viene massaggiato sulla pelle con una tecnica particolare. La procedura dura circa 15 a 20 min. Durante l’applicazione si percepisce una lieve sensazione di bruciore che sparisce appena tolto il prodotto.

Finito il trattamento il paziente può presentarsi leggermente arrossato, ma il rossore scompare spontaneamente dopo poche ore.

Il risultato è immediatamente apprezzabile dal paziente, perché la cute appare subito più tonica e levigata.

Quante sedute sono necessarie?

Varie a seconda dell'indicazione:

  • Ringiovanimento del viso: sono necessarie circa 3 sedute, a cadenza settimanale.
  • Trattamento dell’acne attiva: circa 4 a 5 sedute a cadenza settimanale.
  • Trattamento delle macchie cutanee: circa 3 o 4 sedute, 1 ogni 20 giorni come trattamento complementare.
  • Cicatrici d’acne recenti (arrossate): 2 volte alla settimana per circa 2 mesi
Quali sono i vantaggi di questo trattamento?
  • Assoluta sicurezza d’impiego
  • Possibilità di essere utilizzato in tutte le stagioni, inclusa l’estate
  • Versatilità in molti inestetismi
  • Semplicità nell’esecuzione

Cos’è il Radiesse?

È un filler composto da microsfere sintetiche di idrossiapatita di calcio (CaHA) sospese in un gel acquoso a base di cellulosa e glicerina. In Italia viene distribuito dall’azienda Merz Aesthetics.

È un filler molto versatile per la correzione di rughe moderate a profonde, ripristino dei volume del viso e definizione dei contorni ed è uno dei filler disponibili più sicuri, approvato dalla FDA (Food and Drug Administration) sin dal 2006 per l’utilizzo in chirurgia e medicina estetica.

È un prodotto biodegradabile, quindi riassorbibile e diversi studi scientifici hanno dimostrato la sua biocompatibilità. Non avendo nessun componente di origine animale non necessita di test allergologici prima della sua applicazione.

È un prodotto che ha un duplice effetto:

  • corregge immediatamente i deficit di volume del viso grazie alla sua matrice in gel
  • rafforza la struttura del derma con effetto a lungo termine, grazie alla produzione di collagene indotta dalle microsfere di CaHA.
Quali sono le indicazioni all'utilizzo del radiesse?
  • Trattamento delle rughe medie e profonde
  • Aumento di volume di zigomi e guance
  • Ripristino del volume e contorno del viso
  • Ringiovanimento del viso
  • Rimodellamento del mento
  • Correzione delle asimmetrie del volto
  • Ringiovanimento delle mani
Quanto tempo dura il risultato ottenuto?

L’effetto di riempimento dura da 9 a 18 mesi, con una media di circa 12 mesi. La durabilità può variare in base alla zona trattata e ad alcuni fattori legati al paziente stesso, come età e metabolismo.

Cos'è il fotoneedling?

Il Fotoneedling consiste nell’associazione tra Needling e Terapia Fotodinamica (Photo Dynamic Therapy - PDT).

Il Needling consiste nell’utilizzo di un dispositivo medico cilindrico provvisto di diversi mi-croaghi, denominato Dermaroller, che viene fatto scorrere sull’area da trattare, in modo da creare delle micropunture sulla pelle. Il processo di riparazione conseguente permette la formazione di nuovo collagene.

La Terapia Fotodinamica rappresenta senza dubbio una delle terapie dermatologiche più innovative e tecnologicamente avanzate attualmente disponibili. Inizialmente introdotta per la cura di lesioni pre-cancerose e per tumori cutanei, ha acquisito gradualmente una notevole estensione nel campo della dermatologia estetica.
È una metodica non invasiva che utilizza una sostanza fotosensibilizzante (l'acido 5-aminolevulinico oppure il suo metil-estere) per via topica e una sorgente luminosa a LED con effetto di fotobiomodulazione.

Nel caso del fotoneedling, l’utilizzo previo del Dermaroller non solo stimola la rivitalizza-zione del derma, ma favorisce anche l’assorbimento della crema fotosensibilizzante.

Quali sono le indicazioni?
  • Fotoringiovanimento del viso, collo e décolleté, e mani
  • Trattamento dell'ance e cicatrici post-acne
  • Epilazione di peli bianchi e chiari

Il needling comporta una azione sinergica con la PDT nel rimodellamento del derma, nel miglioramento della texture cutanea, delle discromie, delle rughe superficiali e dello spes-sore della pelle, sulla base dell’induzione percutanea di collagene. Nel caso del trattamento dell’acne attiva, il Fotoneedling ha una azione riduttiva sulla componente infiammatoria ed è in grado di inibire la crescita del batterio Propionibacte-rium acnes, microrganismo con un ruolo importante nello sviluppo dell’acne.

Come si svolge la terapia?

Il paziente viene inizialmente sottoposto all’applicazione di una crema anestetica che ri-mane in posa per circa 30 minuti.

Dopodiché viene eseguito il Needling, con diversi passaggi del Dermaroller sulla zona da trattare, per circa 15 minuti. In seguito, viene applicata la crema fotosensibilizzante mediante medicazione occlusiva per circa 1 ora. Trascorso questo periodo, la crema viene rimossa e la superficie da trattare esposta ad una sorgente di luce rossa a LED per circa 10 minuti.

Alla fine del trattamento, viene applicata una maschera con acido ialuronico, di elevato potere lenitivo e di idratazione profonda.

Quante sedute sono necessarie?

In base all'indicazione possono essere necessarie da 1 a 3 sedute, distanziate di circa 6 a 8 settimane. Gli effetti migliorativi sono visibili già dopo circa 20 giorni, ma il miglioramento continua per altri 4 - 6 mesi. La produzione di nuovo collagene ed elastina è massima a distanza di 6 a 8 mesi dal trattamento.

Quali sono gli effetti collaterali?

Durante il trattamento il paziente presenta una sensazione di calore ben tollerata, indice del buon funzionamento della terapia. Si osserva un eritema ed edema moderati e la presenza di squamo-croste che regrediscono in circa 5 a 7 giorni.

Quali sono le controindicazioni?
  • pazienti allergici alle arachidi (a causa di un eccipiente di cui è composta la crema fotosensibilizzante)
  • pazienti portatori di porfiria e xeroderma pigmentosum
  • stato di gravidanza o di allattamento

Cos’è il peeling e come agisce sulla pelle?

E un trattamento medico-estetico che stimola, attraverso l'applicazione di una sostanza chimica sulla pelle, una esfoliazione accelerata ed il conseguente ricambio della pelle, ottenendo un effetto levigante e di ringiovanimento del viso. la pelle appare più luminosa, liscia ed elastica. Le macchie scure e le irregolarità superficiali migliorano progressivamente.

Gli effetti indotti dei peeling sono:

  • Eliminazione delle cellule danneggiate
  • Rigenerazione di nuovo tessuto cellulare
  • Stimolazione della produzione di nuovo collagene ed elastina.
Quali sono le indicazioni?
  • Migliorare l’invecchiamento cutaneo (pelle opaca, meno elastica, con fini rughe) del viso, collo e décolleté
  • Correggere melasma e macchie della pelle
  • Uniformare il colorito cutaneo
  • Acne attiva e cicatrici d'acne
  • Seborrea
  • Smagliature
Come si svolge la procedura?

Un peeling può agire sia a livello del derma molto superficiale che più profondo, ma ricordiamo che piuttosto che eseguire un peeling profondo con i possibili rischi ed effetti indesiderati, è consigliato eseguire più sedute di un peeling superficiale o di media profondità.

In base alla valutazione adeguata del tipo di pelle e del tipo di inestetismo o patologia che vogliamo trattare, si determina quale peeling è maggiormente appropriato ad ogni paziente. I risultati dipenderanno dalla scelta dell’agente chimico e dalla preparazione della cute precedentemente all'intervento.

Le sostanze chimiche utilizzate sono:

  • Acido retinoico
  • Soluzione di Jessner
  • Acido salicilico
  • Acido tricloracetico (TCA)
  • Acido glicolico
  • Acido piruvico
  • Acido mandelico
  • Acido lattico
  • Yellow Peel
  • PRX-T33
Quali sono le controindicazioni?
  • Gravidanza
  • Allattamento
  • Infezioni virali in fase attiva
  • Allergia e/o ipersensibilità ad uno dei componenti del peeling
  • Recenti (almeno 6 mesi) interventi chirurgici (blefaroplastica, lifting palpebrale, ecc.)
  • Malattie immunodepressive
Quali sono gli effetti collaterali?

Il tempo di guarigione è variabile a seconda del tipo di sostanza chimica utilizzata e della profondità a cui agisce. Normalmente un peeling chimico superficiale provoca un rossore lieve che dura poche ore e una leggera desquamazione della pelle che può persistere fino a 3 giorni.

È importante nel decorso post-peeling evitare l’esposizioni al sole o a lampade UVA - UVB, per almeno 30 giorni. Si raccomanda l’uso di un prodotto contenenti schermi e filtri solari protettivi.

Recapiti ed orari

Medico Chirurgo specialista in Dermatologia e Venereologia, esperto in Medicina Estetica ed Angiologia

Via Como, 73 - 30027 San Donà di Piave (VE)

Orario di apertura su appuntamento:

Siamo raggiungibili telefonicamente dal Martedì al Giovedì dalle ore 9:00 alle ore 19:00. In ambulatorio si accede solo su appuntamento.

Per fissare un appuntamento si deve contattare la segreteria allo 0421631838